Intervista a Daniele Viganò, imprenditore seriale, formatore e speaker motivazionale. “Fare personal branding con Stand Out e Gianluca Lo Stimolo mi ha permesso di ottenere una visibilità che non avevo mai avuto nei 15 anni precedenti da imprenditore!”
Il suo libro “7 giorni per volare”, uscito a fine gennaio per Sperling & Kupfer, è dedicato a tutte quelle persone che credono nei sogni. “Perché – dice lui stesso – chi crede, crea”. Ascoltandolo parlare, percependo l’entusiasmo e la passione con cui racconta la storia del suo percorso di personal branding, siamo certi che lui stesso senta di far parte di quel magico gruppo di persone ambiziose, abituate ad alzare l’asticella. Individui speciali che, migliorandosi continuamente, raggiungono le mete più alte e rendono concreti i sogni più incredibili.
Di Daniele Viganò – personaggio noto nel mondo imprenditoriale e finanziario italiano per aver cofondato e quotato alla Borsa di Parigi il Gruppo MyBest – si dice che i suoi grandi pregi siano la sincerità, la trasparenza e l’empatia. “Ci metto anche la grande capacità di ascoltare – aggiunge – perché in un mondo dove tutti parlano, saper ascoltare può fare la differenza”.
In tempi recenti Daniele è tornato a dedicarsi all’attività di formatore, che lo ha visto per molti anni sui palchi di meeting e convention in Italia e in Spagna, dove risiede con la famiglia da circa un ventennio. “Ho visto molte volte in azione Daniele in diverse città spagnole, con davanti centinaia di persone – spiega Monica Bravo, cofondatore e direttore generale di Abile Events – e quando lo ascolto mi vien voglia di mangiarmi il mondo, ne esco sempre ispirata con idee nuove per la mia azienda”. Viganò (speaker in atenei come l’Università Bocconi o la spagnola IE Business School) è di quegli oratori che lasciano il segno in chi lo ascolta in platea.
“Il mio ambiente naturale è il palco, con un pubblico davanti a cui dirigermi, senza intermediari. Parlare mi è certamente più congeniale che scrivere. Ma sono anche una persona che ama le sfide. Allora – specialmente dopo aver incontrato un paio d’anni fa Gianluca Lo Stimolo, fondatore di Stand Out – ho iniziato seriamente a pensare di raccogliere la mia esperienza in un libro. Nei miei 25 anni di attività da imprenditore, molti amici, soci e familiari mi ripetevano di tornare a concentrarmi su ciò che amo fare davvero. Io non sono uno scrittore, ma mi sembrava uno spreco non condividere tanta esperienza accumulata!”.
Scrivere un libro di quasi 180 pagine, se non lo fai come un mestiere a tempo pieno, è un’impresa vera e propria, che necessita di un’organizzazione, di una squadra che ti segua e che ti aiuti a mettere su carta una lunga storia fatta di passaggi fondamentali, di persone incontrate e di aneddoti significativi per chi legge. “Il primo incontro con Gianluca è stato fondamentale – ricorda con precisione Daniele – era l’inizio del 2017 e quel giorno è nato il progetto 7 giorni per volare. Che io fossi entusiasta di scrivere un libro era quasi scontato, ma che anche Gianluca lo fosse così tanto, non me lo sarei aspettato. Lui è tutto il team di Stand Out mi hanno dato gli strumenti, il credo e le ali per volare”.
In “7 giorni per volare” Viganò parla dei suoi successi ma anche dei suoi errori, ovvero di esperienze che non sempre si riescono a evitare. “I successi ci rendono orgogliosi, ma purtroppo solo le sconfitte insegnano. Nel mio libro parlo dell’importanza di perseverare, del dedicarsi con passione a quello che si fa. Ma questi elementi, senza una motivazione di fondo, una strategia precisa e una preparazione meticolosa non bastano. Nei diversi capitoli offro una guida pratica, basata su passi concreti che occorre compiere in una metaforica settimana, necessaria per trasformare un sogno o un progetto in un obiettivo concreto. Penso soprattutto a imprenditori, manager, consulenti ma anche studenti e startupper che desiderano maggiori risultati, ricavi, guadagni. Alla fine è un libro che viene letto soprattutto da persone che faticano a individuare la strada per mettere in pratica le loro idee”.
Daniele Viganò e Jury Chechi
A Daniele chiediamo cos’abbia ottenuto in concreto dal lavoro fatto con Stand Out. “Prima di conoscere Gianluca non pensavo che le strategie del marketing d’impresa potessero essere applicate così bene al singolo individuo. Per me, che sono una sorta di attaccante, di bomber per usare una metafora sportiva, è stato importante avere intorno una squadra di ‘architetti’ che vedessero, ancora prima di me, il punto d’arrivo di un percorso di posizionamento e visibilità. Visibilità che oggi è diventata mille volte quella che era prima di scrivere questo libro. È strano perché quando ho incontrato Gianluca credevo di essere popolare già ai massimi livelli, in virtù dei miei 25 anni di carriera da imprenditore e formatore: invece ho scoperto che la mia storia era ancora fortemente inespressa, che solo raccontandola con un metodo sarei potuto arrivare capillarmente pressoché dappertutto. In queste settimane il mio volto e la copertina del mio libro sono usciti su pubblicazioni di prestigio come Forbes, Fortune, Italia Oggi, Milano Finanza e tanti altri! Sono andato in diretta su La7, sto ricevendo inviti come speaker per eventi di altissima importanza. Posso dire? I media si stanno occupando di me più in questi ultimi 70 giorni che nei 15 anni precedenti da imprenditore!”.
Un aspetto collaterale, ma centrale per la personalità e il carattere di Viganò, è l’empatia, i consensi e l’affetto che riceve attraverso le decine di messaggi che ogni giorno arrivano nella sua casella di posta elettronica. “Il libro sta diventando un caso editoriale e la cosa sta sorprendendo anche me! Mi scrive lo studente universitario che grazie a uno specifico passaggio del libro si è trasferito in America. O il maître che dopo 22 anni di storia decide di trasferirsi da Palermo a Madonna di Campiglio. O l’imprenditore super affermato che dopo aver letto il libro ha capito come doveva gestire il suo team. Ogni giorno della settimana rappresenta un passo della sequenza che dobbiamo mettere in atto per dare le ali al nostro progetto. All’inizio ho messo il capitolo ‘Il giorno prima’. Un giorno che non esiste se non nella nostra mente, ma che è determinante per prendere decisioni in grado di cambiare il nostro destino. Insomma, per me è una visibilità inimmaginabile che mi è arrivata grazie al percorso con Stand Out”.
Un percorso fatto di incontri preliminari, di studi sul posizionamento e di strategie da mettere in atto passo dopo passo. “Proprio così – conferma Daniele – una strategia azzeccatissima, sia per le persone che mi hanno affiancato e sia nell’elasticità con cui abbiamo proceduto lungo il percorso. Qui, insieme a Gianluca che è il leader, voglio ringraziare di cuore diversi elementi del team di Stand Out tra cui Helga Ogliari, Vittoria Bassetti, Lucrezia Paci e tanti altri: compagni e compagne di viaggio che hanno dimostrato enorme sensibilità, chiarezza di idee e grande professionalità”.
Chi lo ha conosciuto – come Marco Caradonna, CEO di Carta Italia – parla di Viganò come uno di quei rari imprenditori in grado di valutare il valore di un’impresa dallo spessore delle persone che la compongono anziché dai soli profitti generati. Basta vedere cos’è accaduto nel tour di presentazione del libro: facendo tappa in 14 città, Daniele ha raccolto un pubblico di quasi 1.500 persone. Numeri incredibili per un autore praticamente sconosciuto sul mercato. Per un uomo che sorride, conquista e commuove. “Con una sincerità senza filtri” come dice il suo amico Duccio Forzano, regista televisivo di eventi come il festival di Sanremo. Uno che di talenti se ne intende.
Approfondisci e resta aggiornato
Se ti piacciono i nostri spunti e ti interessa approfondire l’argomento del personal branding per te stesso o per la tua impresa, scarica lo smartbook “Facce da brand. Il Personal Branding che fa crescere il tuo Business”. Riceverai i nostri aggiornamenti.
Seguici anche sulla nostra pagina Facebook Stand Out Comunicazione e sul nostro profilo Twitter @StandOutAgency
Aiutaci a migliorare commentando questo articolo: facci sapere cosa pensi e quali sono gli argomenti che vorresti trovare nei prossimi post.
Se vuoi capire cosa possiamo fare per il tuo personal brand richiedi un appuntamento telefonico.
Leave A Comment